Couperose ed infiammazioni cutanee: contrastiamole con la radice di liquirizia
La Glycyrrhiza glabra o liquirizia, pianta erbacea perenne dal profumo particolare, è caratterizzata da molteplici proprietà. Le sue radici vengono infatti utilizzate anche nei trattamenti cosmetici perché capaci di promuovere i processi riparatori dell’epidermide e di lenire le irritazioni cutanee. Scopriamo insieme le caratteristiche di questa pianta!
Proprietà cosmetiche della radice di liquirizia
La radice di liquirizia lenisce le pelli sensibili ed irritate ed illumina l’incarnato. La polvere di radice di liquirizia, aggiunta alle preparazioni cosmetiche, si rivela di grande aiuto nei casi di pelli affette da couperose. Il principale principio attivo contenuto in questa radice è il licochalcone-A che sviluppa l’attività antibatterica. Questa radice allevia inoltre infiammazioni ed allergie cutanee, addolcisce la pelle ed illumina e schiarisce l’incarnato. Essendo ricca di antiossidanti, questa pianta rallenta l’invecchiamento cutaneo.
È un prodotto ideale quindi per le pelli mature, irritate, affette da couperose e dermatiti, e per le pelli sensibili che necessitano di protezione. Vediamo insieme come trattare la couperose mediante l’utilizzo di queste radici.
Maschera all’argilla rosa e liquirizia
Per preparare questo trattamento occorre:
Procedimento:
Per prima cosa preparate un infuso di camomilla facendo bollire un filtro di camomilla essiccata in circa 200 ml di acqua. Lasciate il filtro in infusione per 5 minuti, e fate raffreddare la soluzione.
Ponete un cucchiaio di argilla rosa e un cucchiaio di polvere di radice di liquirizia in una tazza e mescolate i due composti.
Versate all’interno delle polveri un cucchiaino di olio di calendula ed aggiungete a poco a poco l’infuso di camomilla. Mescolate il composto con una spatola di legno o con un pennellino e cercate di evitare la formazione di grumi. Continuate a lavorare gli ingredienti aggiungendo, se necessario, l’infuso di camomilla. Il risultato finale sarà una pasta densa e facilmente applicabile con un pennello.
Stendete a questo punto la maschera all’argilla e radice di liquirizia sul viso precedentemente deterso, evitando la zona della bocca e del contorno occhi. Per questa operazione, servitevi di un pennellino.
Tenete in posa la maschera per una trentina di minuti e risciacquatela passando sul viso una spugnetta imbevuta nel restante infuso di camomilla. Asciugate il viso con un telo pulito.
Potete ripetere il trattamento due volte a settimana.
L’argilla rosa, l’olio di calendula e la camomilla sono inserite in questa formulazione per via delle loro proprietà calmanti, antinfiammatorie ed idratanti.
Se non avete tempo di preparare questa maschera, potete preparare una maschera a base di Gel d’Aloe e polvere di radice di liquirizia.
Questo rimedio è più veloce del precedente e meno idratante, ma risulta comunque valido. Vi basterà versare in una tazza un cucchiaio di gel d’aloe vera, ed aggiungere al suo interno 2 cucchiaini di polvere di radice di liquirizia. Amalgamate perfettamente il composto e stendetelo sul viso. Lasciate in posa la maschera per 10 minuti e risciacquate abbondantemente.
La couperose è una patologia cutanea che altera l’epidermide mediante la comparsa di chiazze rosse causate dalla dilatazione dei piccoli vasi sanguigni che attraversano la cute. Le cause di questo disturbo sono diverse, così come i fattori che promuovono la guarigione.
Tra i fattori in grado di causare o peggiorare la couperose troviamo la predisposizione genetica, l’abuso di alcol, la carenza di vitamine utili a mantenere in buono stato i vasi sanguigni, gli stati d’ansia, le condizioni climatiche estreme, il mancato utilizzo di protezioni solari al momento dell’esposizione ai raggi UV e molti altri.
Si consiglia pertanto di non affidarsi soltanto ai rimedi cosmetici ma di osservare anche i piccoli accorgimenti che possono favorire la guarigione.