Pulire il viso con ingredienti naturali

La pulizia del viso serve a mantenere una pelle luminosa e sana. Risulta utilissima per il benessere cutaneo, per eliminare le imperfezioni e le cellule morte e per idratare la pelle. Ossigenare e nutrire la pelle serve inoltre a ritardare l’invecchiamento cutaneo

Scopriamo quindi insieme come effettuare la pulizia del viso in casa, seguendo poche e semplici regole ed utilizzando ingredienti naturali.

 

 

Prima di iniziare

Ricordatevi che questo trattamento non deve essere eseguito di fretta, per cui regalatevi del tempo in modo da poter effettuare la pulizia del viso in totale relax. Uno dei metodi migliori è quello di eseguire il trattamento di sera: in tal modo avrete più tempo a disposizione ed il massaggio finale con la crema idratante vi aiuterà a rilassarvi e a distendere meglio la pelle. Durante la notte, inoltre, la vostra pelle sarà in grado di rigenerarsi al meglio.

Evitate di esporvi al sole dopo la pulizia del viso: a seguito del trattamento la pelle risulta infatti più sensibile.
Struccatevi o detergete a fondo la pelle prima di iniziare: per farlo potete utilizzare un latte detergente o un sapone neutro e delicato. Lavare il viso accuratamente prima di cominciare permetterà una pulizia più efficace ed accurata.

 

 

Aprite i pori della pelle

Il primo passo è quello di aprire i pori della pelle. In tal modo la rimozione delle impurità e dei punti neri sarà più semplice.

Esistono diversi metodi per aprire i pori della pelle, uno di questi prevede l’impiego di un erogatore di vapore come la Sauna Facciale di Measteam, che consente di effettuare l’apertura dei pori in pochi minuti. Questa sauna facciale è provvista inoltre di nasello e permette l’aggiunta di oli essenziali all’acqua del serbatoio.

Il metodo classico per aprire i pori del viso è meno pratico della sauna facciale ma pur sempre valido; consiste nel bollire dell’acqua in una pentola ed esporre il viso al vapore per almeno 10 minuti. Durante quest’operazione coprite il capo con un asciugamano in modo da evitare la dispersione del calore.
Per rendere ancora più efficace il trattamento potete mettere in infusione delle erbe. Quali?
2 bustine di camomilla in mezzo litro d’acqua, per le pelli normali
1 cucchiaio di rosmarino essiccato o di alloro in mezzo litro d’acqua per le pelli grasse.

Nel caso scegliate di mettere queste erbe in infusione nell’acqua, ricordatevi di conservare il liquido fino alla fine del trattamento. Non buttatelo quindi ma lasciate che si raffreddi naturalmente perché servirà tra poco!

Trascorsi i 10 minuti, passate allo step successivo.

 

 

Eseguite uno scrub per il viso

Con i pori ben dilatati potete procedere ora all’esfoliazione mediante uno scrub.

Qualora vogliate eliminare manualmente degli evidenti punti neri ricordatevi di farlo utilizzando una garza o un fazzoletto pulito; inoltre, grazie all’apertura dei pori, la fuoriuscita dei punti neri sarà più semplice, per cui invece di “spremerli” potrete spingerli dal basso verso l’alto facendo una lieve pressione.
Per coloro che non soffrono invece di questo problema, lo scrub risulterà un trattamento più che valido.

Ricordate che l’esfoliazione va eseguita a pelle umida e mediante movimenti delicati. In base al vostro tipo di pelle, potete scegliere lo scrub giusto consultando l’articolo Metodi di esfoliazione in base al tipo di pelle.

Uno Scrub per il viso adatto a tutti i tipi di pelle è quello al Miele di Manuka di Dr. Organic, venduto nella pratica confezione a tubetto da 125 ml e composto da soli ingredienti biologici.

 

 

Purificate la pelle mediante una maschera

È buona abitudine far seguire allo scrub una maschera per il viso che favorisca una pulizia ancora più profonda.
Tutte le maschere per il viso vanno lasciate in posa per almeno 10 minuti e poi risciacquate con acqua tiepida mediante l’utilizzo di una spugnetta.

Negli articoli Maschera all’argilla verdeCombattere la couperose con la radice di liquiriziaMaschera per il viso contro acne e brufoli, troverete suggerimenti utili.

A questo punto potete riprendere l’infuso di erbe che avete preparato all’inizio del trattamento. Controllate, prima di utilizzarlo, che la temperatura sia idonea, ovvero che si sia raffreddato.
Potrete usarlo in diversi modi, per rimuovere la maschera, bagnando la spugnetta direttamente nell’infuso e passandola sul viso. Oppure, dopo aver rimosso la maschera, come tonico, imbevendo un batuffolo di cotone nell’infuso e passandolo sulla pelle.
Al termine di questa operazione, potete asciugare il viso con un telo pulito.

 

 

Idratate la pelle del viso

Rappresenta la fine del trattamento ma riveste una grande importanza: la pelle del viso ha infatti bisogno di essere nutrita e reidratata al termine della pulizia del viso.
Come procedere quindi? applicando la crema più idonea al vostro tipo di pelle e massaggiando accuratamente effettuando movimenti circolari per riattivare la circolazione capillare.

Un’ottima crema riparatrice ed idratante è la Crema Viso al Miele di Manuka di Dr. Organic; si tratta di una lozione davvero idratante in grado di ripristinare in poco tempo l’equilibrio della pelle. Basta applicarne una piccola quantità alla fine del trattamento per ottenere ottimi risultati. La formulazione è ovviamente delicata ed il prodotto è completamente naturale e non aggressivo.

La pulizia profonda del viso non deve essere effettuata spesso. Può essere eseguita ogni 2 mesi o anche 4 volte l’anno, in base al tipo di pelle. Ricordate infatti che l’esecuzione frequente di questo tipo di trattamento può causare effetti indesiderati, provocando disidratazione e ipersensibilità cutanea. Il sottile strato naturale che riveste e protegge la nostra pelle viene infatti rimosso mediante questo rimedio. Inoltre la pulizia del viso eseguita frequentemente incentiva la produzione di sebo che causa la nascita di brufoli e punti neri.