Scopriamo il significato dei simboli riportati sulle etichette alimentari e cosmetiche
Capita spesso di non prestare troppa attenzione ai simboli riportati sulle etichette dei prodotti alimentari e cosmetici. In questa guida scopriremo come decifrare le icone più comuni, cercando di capire se si tratta di avvertimenti, indicazioni d’uso o semplici informazioni dateci dal produttore. Imparando a riconoscerle, avremo un’idea molto più chiara del prodotto che stiamo acquistando: attraverso questi piccoli dettagli, infatti, cosmetici e alimenti ci raccontano molto di loro.
Per un’idea più dettagliata, è comunque possibile consultare le informazioni sull’etichettatura riportate nel sito del Ministero della Salute.
Simboli identificativi
Codice a barre
Riportato su ogni prodotto, è composto da linee verticali di differente spessore e distanza, e cifre alla base. Il modo in cui le linee sono disposte e i numeri che appaiono al di sotto di queste, formano il codice contenente le informazioni relative al prodotto. Le prime tre cifre determinano il paese di produzione (800, ad esempio, si riferisce all’Italia), le altre riportano ulteriori dettagli relativi alla tracciabilità, mentre l’ultima è una cifra di controllo calcolata mediante un algoritmo. Il codice a barre è stato adottato per riconoscere e condividere informazioni fondamentali relative ai beni di consumo mediante un linguaggio globale.
QR Code – Quick Response Code
Si tratta di un codice scansionabile mediante un dispositivo mobile, contenente all’interno informazioni in merito al prodotto. Il codice riporta infatti dettagli immediati su ingredienti, allergeni e altri aspetti del cosmetico o dell’alimento ed è stato creato per dare un aiuto ai consumatori che si accingono ad acquistare un prodotto.
Informazioni sulla scadenza
Consumare preferibilmente entro
Il simbolo, collocato accanto ad una data, indica il periodo entro il quale il prodotto può essere utilizzato senza rischi per la salute mantenendo le caratteristiche che aveva in partenza. Questo simbolo viene apposto sui prodotti che hanno una durata inferiore ai 30 mesi. La durata dei prodotti con scadenza a lungo termine è invece segnalata mediante il PAO.
PAO – Period After Opening
Riportato su tutti i prodotti con una durata superiore ai 30 mesi, indica l’esatto numero di mesi nei quali il prodotto si conserva una volta aperto. All’interno del simbolo raffigurante un barattolo, vengono infatti inseriti un numero e una M. L’immagine a sinistra, che riporta la scritta 12M, informa il consumatore che il cosmetico, una volta aperto, si conserverà in condizioni igieniche ottimali per ulteriori 12 mesi.
Informazioni sui materiali e sul riciclaggio
Möbius Loop – Simbolo del riciclaggio
Indica che gli imballaggi utilizzati sono stati realizzati con materiali riciclabili o riciclati. Talvolta all’interno del triangolo compare una percentuale ad indicare la quantità di materiale riciclato. In ogni caso costituisce un invito a smaltire correttamente la confezione.
RIC – Resin Identification Code
Si tratta di una serie di simboli atti ad identificare il tipo di plastica utilizzata per il confezionamento di un prodotto. I numeri, che vanno da 1 a 7, sono i codici che indicano il tipo di materiale plastico utilizzato. Talvolta nel simbolo è riportata anche la sigla del materiale. Nello specifico:
- 01 – PET o PETE (Polietilene tereftalato)
- 02 – HDPE (Polietilene ad alta densità)
- 03 – PVC (Cloruro di polivinile)
- 04 – LDPE (Polietilene a bassa densità)
- 05 – PP (Polipropilene)
- 06 – PS (Polistirene o Polistirolo)
- 07 – O (Tutte le altre plastiche)
Lo stesso simbolo, con altri codici, identifica anche le tipologie di carta, metallo e vetro. Tutti i codici di riciclaggio sono consultabili qui.
Alluminio riciclabile
L’icona indica che la confezione del prodotto è stata realizzata con alluminio riciclabile. La confezione può quindi essere smaltita seguendo le norme della raccolta differenziata vigenti nel proprio paese.
Materiale dell’imballaggio
Indica la sigla del materiale utilizzato per l’imballaggio, inscritta in un cerchio o in un esagono. Questo simbolo non è obbligatorio, ma può rivelarsi comunque utile per riciclare correttamente una confezione.
Contributo per riciclaggio
Chiamata anche Green Dot o Punto Verde, questa icona indica che il produttore aderisce ai consorzi che si occupano del recupero e del riciclo dei rifiuti da imballaggio. Clicca qui per saperne di più.
Informazioni sui prodotti solari
Conformità alla raccomandazione europea
Simbolo specifico per i solari, indica che il prodotto è conforme alle normative espresse dalla Commissione europea nella raccomandazione 2006/647/CE sull’efficacia dei prodotti per la protezione solare e sulle relative indicazioni. Il documento stabilisce i metodi per determinare il fattore di protezione, le diciture da riportare in etichetta per proteggere i consumatori dai rischi derivanti dall’esposizione al sole e le istruzioni d’uso del prodotto cosmetico. L’intero documento è consultabile qui.
Altri simboli
Simbolo di stima
Posizionato generalmente accanto all’indicazione del quantitativo di prodotto contenuto nella confezione (ad esempio, 500ml e) indica che il produttore ha rispettato le disposizioni stabilite dall’Unione Europea nel confezionamento del prodotto. Gli articoli che riportano questo simbolo sono considerati Preimballaggi CEE, e possono essere distribuiti all’interno dell’UE.
Leggere le avvertenze
Questa icona, rappresentata sulla confezione di un cosmetico, indica che al suo interno è presente un bugiardino utile a conoscere eventuali controindicazioni o particolari modalità di utilizzo del prodotto. Il simbolo viene solitamente apposto quando non è possibile riportare tutte le avvertenze sull’imballaggio esterno del cosmetico.
Non disperdere nell’ambiente dopo l’uso
È probabilmente il simbolo più intuitivo. L’icona invita il consumatore a non disperdere l’imballaggio di un cosmetico nell’ambiente dopo l’utilizzo.
Marcatura CE – Conformità Europea
Questo simbolo viene apposto dal fabbricante di un prodotto per dichiararne la conformità ai requisiti stabiliti dall’Unione Europea in merito alla sicurezza, alla salute e alla tutela dell’ambiente. Il marchio non serve a certificare una produzione avvenuta in Europa, ma il rispetto dei requisiti utili alla commercializzazione e all’utilizzo di una merce nell’Unione Europea. I paesi extra UE, ad esempio, devono accertare il rispetto delle normative apponendo questo marchio ai fini dell’esportazione. Questa marcatura è obbligatoria solo per alcune categorie di prodotti tra i quali i dispositivi medici. Parliamo ad esempio di mascherine, occhiali e lenti a contatto, alcune tipologie di cerotti, solette e plantari.
Quali informazioni deve contenere l’etichetta dei cosmetici?
Il nuovo regolamento sui cosmetici 1223/2009 ha la finalità di uniformare gli standard qualitativi e rendere più armonioso il processo di immissione dei cosmetici sul mercato. Tale regolamento stabilisce che i prodotti cosmetici possono essere commercializzati solo se riportano sull’etichetta:
- Il nome o la ragione sociale e l’indirizzo della persona responsabile per l’immissione sul mercato dei prodotti.
- Il contenuto nominale espresso in peso o in volume.
- La data entro cui il prodotto può essere utilizzato, se opportunamente conservato.
- Le precauzioni di impiego del cosmetico.
- Il numero del lotto di fabbricazione.
- Il Paese d’origine per i prodotti fabbricati in paesi extra UE.
- La funzione del prodotto cosmetico.
- L’elenco degli ingredienti, scritti secondo le denominazioni stabilite dall’UE.
Per saperne di più, leggi anche L’INCI dei prodotti cosmetici.