Tutti i benefici e i metodi di utilizzo dell’ossido di zinco
L’ossido di zinco, che compare all’interno degli ingredienti cosmetici con il nome di Zinc Oxide, si presenta allo stato puro come una sottilissima polvere bianca. Prodotto dall’ossidazione del vapore dello zinco, rappresenta l’ingrediente principale di moltissimi prodotti per la cura della pelle. Oltre ad essere contenuto in percentuali variabili all’interno di numerosi cosmetici di uso quotidiano, l’ossido di zinco può essere utilizzato anche puro e sebbene le sue proprietà lo rendano un ingrediente perfetto nel trattamento delle pelli sensibili, l’ossido di zinco costituisce un elemento davvero versatile per la salute della pelle. Conosciamolo meglio!
Proprietà e benefici dell’ossido di zinco
Come vedremo di seguito, l’ossido di zinco è adatto a tutti i tipi di pelle compresa quella dei bambini e degli anziani e, grazie alle sue proprietà, fornisce un grande sostegno nel trattamento dei disturbi cutanei sia durante la stagione calda che in inverno. Questo efficace ingrediente è infatti:
- Protettivo – L’ossido di zinco è un eccellente filtro solare e difende la pelle dai raggi UVA e UVB. Per questa ragione è spesso utilizzato nella formulazione di efficaci creme protettive per adulti e bambini.
- Lenitivo – Utilizzato puro o all’interno di lozioni, rinfresca la pelle e allevia prurito e rossori. A questo scopo risulta utilissimo a seguito del cambio pannolino, come doposole o come trattamento post rasatura o post ceretta. L’ossido di zinco lenisce inoltre la pelle arrossata e limita i danni causati dagli agenti esterni (vento o sole).
- Antisettico e cicatrizzante – Usato in polvere sulle ferite aperte contrasta la carica batterica limitando in tal modo il rischio di infezione e favorisce la cicatrizzazione dei tessuti. Inserito in unguenti o pomate trova impiego nel trattamento di ragadi, emorroidi e piaghe da decubito. Grazie alle proprietà astringenti è inoltre ampiamente utilizzato per curare l’acne e nel caso di pelle grassa o impura.
- Antinfiammatorio – Le preparazioni a base di ossido di zinco riparano i tessuti cutanei a seguito di ustioni e scottature. Utile nel trattamento della pelle irritata svolge un’azione molto efficace in caso di eczemi e dermatiti. I bendaggi con ossido di zinco vengono utilizzati invece in caso di ematomi, distorsioni e contusioni.
Quando e come utilizzare l’ossido di zinco
Grazie alle proprietà appena descritte, l’ossido di zinco offre un valido aiuto in caso di:
- Tagli e ferite – Mediante l’applicazione sulla parte danneggiata di ossido di zinco puro (in polvere) e successiva copertura con una garza o un cerotto.
- Piaghe da decubito, emorroidi o ragadi – Mediante l’utilizzo di unguento o crema contenente ossido di zinco.
- Acne, pelle arrossata, pelle sensibile – Mediante l’utilizzo di unguento o crema contenente ossido di zinco.
- Edemi, tromboflebiti, gonfiori agli arti inferiori, insufficienza venosa, ulcere venose – Mediante l’utilizzo di impacchi o apposite bende medicate. (Consultare un medico)
- Contusioni, distorsioni, ematomi – Mediante l’utilizzo di impacchi o apposite bende medicate. (Consultare un medico)
- Psoriasi, rosacea, eczemi, dermatiti – Mediante l’utilizzo di unguento o crema contenente ossido di zinco.
- Bruciature, piccole ustioni, scottature solari – Mediante l’utilizzo di unguento o crema contenente ossido di zinco.
- Esposizione ai raggi solari – Mediante l’applicazione di una crema solare protettiva contenente ossido di zinco.
- Cambio del pannolino – Mediante l’utilizzo di preparati in polvere contenenti ossido di zinco puro o preparazioni dermatologiche contenenti ossido di zinco.
- Irritazioni a seguito della rasatura o della depilazione – Mediante l’utilizzo di unguento o crema contenente ossido di zinco.